A chi di noi, almeno una volta nella vita, non è sorto il dubbio di piacere o meno alla persona che stiamo frequentando?
E’ chiaro, all’inizio di una storia è tutto rosa e fiori ma, proprio perché siamo agli inizi, non c’è quella confidenza tale da poter verificare delle cose o, peggio ancora, fare delle domande dirette e esplicite.
Come risolvere dunque certi dubbi amletici?
La risposta, mie care amiche lettrici, sta tutta nel linguaggio dei segni.
Ci sono infatti dei gesti, dei segnali, chiamiamoli come ci pare, talvolta impercettibili ma al tempo stesso assai indicativi.
Partiamo dai fondamenti scientifici!
Secondo lo psicologo Arthur Arun il tempo necessario per capire quanto ci piace qualcuno spazia dai 90 secondi ai 4 minuti e dipende da tre fattori: il linguaggio del corpo; il tono e la velocità della nostra voce; infine ciò che diciamo.
La prima cosa su cui investigare sono gli occhi: si dice che questi sono lo specchio dell’anima, dunque perché cominciare altrove? Se è interessato a te noterai sguardi intensi e non rivolti altrove. Anche le sue sopracciglia sono un indice di gradimento: se le tiene alzate per un po’ questo è un chiaro ed esplicito segnale di attrazione sessuale.
In un secondo momento osserva il suo atteggiamento: è chiaro che se fissa continuamente l’orologio o il telefonino il tuo lui non vede l’ora di andare via; se invece giocherella con il bicchiere o con le posate potrebbe significare che intende fare lo stesso con voi, magari stuzzicandovi un po’. E se divide con te la sua giacca solo perché tu senti freddo? Beh, questo è davvero il top: non solo è un vero gentleman, ma in più ti sta passando il tuo odore affinché lo possa sentire anche a casa, una volta che vi siete lasciati.
Infine, ma non certo da fare al primo incontro, è il cosiddetto esperimento del mirroring: metti una mano sul tavolino e osserva se lui fa lo stesso. Toccati il collo e controlla se anche lui fa il tuo stesso gesto.
Il mirroring è un test importante perché solitamente, quando due persone sono attratte l’una dall’altra, tendono ad assumere le stesse posizioni e addirittura a copiare i gesti.
Siete pronte per mettere in pratica i miei insegnamenti del giorno?
Vivere è facile, vivere bene è meglio.
La Ludo
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